Non è mai troppo presto per entrare nel vivaio creativo dei nostri giovani reporter. In questo articolo Matilde ci racconta una giornata speciale vissuta a scuola.
È culminato con un incontro davvero interessante presso la nostra scuola il progetto della “Mano robotica” che vi abbiamo raccontato qualche settimana fa, coordinato dalle maestre Paola e Maeve durante le ore STEAM. Lo scorso 27 marzo le classi Quinte della Scuola Primaria hanno, infatti, potuto assistere ad una lezione sull’uso della robotica in neurochirurgia tenuta dal Dott. Giacomo Esposito, neurochirurgo dell’ospedale Bambino Gesù di Roma.
Il dottore si occupa del sistema nervoso e ci ha spiegato che i chirurghi utilizzano un tipo di robot chiamato ROSA che li assiste nei tagli eseguendo i comandi. Incredibile, vero? Sebbene fossimo già abbastanza preparati, comunque non riuscivamo a credere ai nostri occhi quando il dottore ci ha mostrato un video in cui si vedevano le prove che i chirurghi fanno con i robot prima degli interventi veri e propri.
Dopo gli esercizi pratici fatti da alcuni dei miei compagni e la distribuzione dei cappelli chirurgici, abbiamo concluso questa interessantissima giornata ricevendo un righello ortopedico (strumento utilizzato dai chirurghi per osservare l’ampiezza del movimento del braccio), un piccolo dono che ci ricorderà sempre quanto la scienza possa essere vicina a noi e capace di migliorare la vita delle persone.
Matilde Gotti Chavera, 10 anni, VA Scuola Primaria
